LIBRIDINE

QUI SOTTO TROVI: LE LIBRERIE CHE CI PIACCIONO a Torino – LEGGERE PER PIACERE: recensioni, letture –

LE LIBRERIE CHE CI PIACCIONO

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Le librerie che ci piacciono: Libridabottega

RADIO PODEROSA CI FA SCOPRIRE LA NUOVA SEDE DI LIBRIDABOTTEGA

Su di noi…

C’era una volta l’agorà, la piazza, il caffè del paese. Luoghi in cui trovarsi, confrontarsi, sentirsi parte di qualcosa. In cui si cresceva insieme. Ecco vogliamo essere questo: un rifugio per tutti, per chi ama leggere su carta, chiacchierare e scambiarsi consigli di lettura o anche solo perdersi un po’.. Un posto senza orologi. Una libreria di quartiere in cui il lettore è complice e la lettura una terapia, in modo che ogni “paziente” trovi la cura, fin da piccolo. Ma anche un rifugio dove gratificarsi con manufatti sfiziosi e dove trovare idee regalo originali e personalizzabili. Per questo è l’ibrida bottega

Per prima cosa una notizia da noi molto attesa: ci hanno finalmente ridato il numero fisso precedente, quindi da oggi potete tranquillamente chiamarci allo 011-19871905 !!!

Come ogni volta dalle vacanze ci si porta dietro qualcosa di indimenticabile, in positivo o in negativo. Per noi è stato soggiornare in mezzo a un bosco, risvegliarsi tra le piante, ascoltare suoni dimenticati, riempirsi gli occhi di verde. Per carità, con tutte le comodità del caso, letto comodo, ventilatore, cucina, non come un ranger con il suo cavallo e fagioli scaldati. La sensazione di vita che ti dà addormentarti e risvegliarti in un bosco era da tempo che non la provavo, la bellezza e la sicurezza che ti trasmette un grande albero è sorprendente. E vi assicuro che non sono un pollice verde, purtroppo.

Ora libri, che  tra gli alberi abbiamo letto come se non ci fosse un domani.

>T.Twan Eng “LA CASA DELLE MILLE PORTE” Ed.Neri Pozza

Vi incanterà, credetemi. Nel 1921 nei possedimenti inglesi in Malesia la storia romanzata ma non troppo del periodo trascorso da W.Somerset Maugham presso un amico e la di lui moglie, Lesley. Un ritratto dell’impero inglese in decadenza, le tensioni politiche e personali, le ottuse regole sociali. Un libro magnifico, con personaggi indimenticabili, che vi invoglierà a leggere (o rileggere) i romanzi di W.S.Maugham. Non perdetelo.

>J.Hajicek “SANGUE DI PESCE” Keller editore

Hana torna dopo quindici anni all’estero nel suo villaggio sulle rive della Moldava, a fare i conti con il passato. Sono gli anni Duemila e il villaggio è in una situazione completamente diversa da quando era partita. Ora qualcuno spinge perché il villaggio si spopoli, perché la comunità si sfaldi e lasci il posto a una centrale nucleare. Un canto di resistenza di un villaggio alle pressioni della modernità cieca, un romanzo ambientalista che ha la potenza di un’antica tragedia.

A settembre ripartirà il Teatro al rifugio, con un laboratorio teatrale che si ispirerà all’opera di Italo Calvino e si intitolerà “Valzer per un amore (difficile)”.

La docente sarà come sempre la conturbante Manuela Marascio: se volete maggiori informazioni o se volete partecipare alla serata di prova, rispondete alla mail e invierò tutti i dettagli.

Bentornati ostiNati letTori, se non siete ancora venuti, passate a vedere il nuovo rifugio in Corso Casale 10

L’ibrida bottega – Corso Casale 10 – 011 19871905

info@libridasbottega.it

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Belgravia

UN ANNO INTENSO ALLA LIBRERIA BELGRAVIA, IL PROSSIMO….DI PIU’!

BELGRAVIA LIBRERIE Torino: libreria.belgravia@gm

Uno dei nostri sogni?
Continuare ad avere cura degli altri per avere cura di noi stessi.
Per questo ancora una volta vi proponiamo di unire…l’ utile al dilettevole: LE STELLE DI CIOCCOLATO DELL’ AIL Torino!

BELGRAVIA PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

ASCOLTA QUI: BELGRAVIA-27-GENNAIO

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SCAFFALE BELGRAVIA PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

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Le librerie che ci piacciono: Il ponte sulla Dora

LIBRERIA IL PONTE SULLA DORA TORINO

Dove siamo: Via Pisa, 46 – TORINO

Orario d’apertura:
lunedì 15.30 – 19.30
martedì 9.30 – 19.30 (continuato)
mercoledì 9.30 – 13 / 15.30 – 19.30
giovedì 9.30 – 19.30 (continuato)
venerdì e sabato 9.30 – 13 / 15.30 – 19.30

Cari amici del Ponte,
domani, primo di febbraio, ospiteremo (in streaming) la famiglia E/O per farci raccontare passato, presente e futuro della casa editrice (qui sotto trovate tutti i dettagli). Per l’occasione abbiamo allestito una vetrina e uno spazio dedicato all’interno della libreria con i libri più significativi e i consigli che sono arrivati da decine di lettori. Ma abbiamo pensato anche a chi, per vari motivi, non può raggiungere la libreria. Potete ordinare i volumi dell’editore E/O e passare a ritirarli quando vi farà più comodo oppure riceverli con Libri da asporto senza spese di spedizione (ordine minimo € 30).
Inoltre, potete ordinare il “Pacchetto presuntuoso” che contiene il libro di Sandro Ferri L’editore presuntuoso e due volumi del catalogo E/O a sorpresa (€ 35 senza spese di spedizione).

Anche a febbraio continuano i firmacopie in libreria, dopo Enrico Pandiani e Marco Peano, si riprende il 2 con Massimo Tallone e il 4 e il 5 con Antonio Manzini e Franco Arminio.

Passate al Ponte e passate parola!

P.S.
Vi ricordiamo che dal primo di febbraio per accedere ai locali della libreria sarà necessario essere muniti di greenpass.

Venerdì 4 febbraio 2022
ore 13 Firmacopie in libreria
 Antonio Manzini firma le copie di Le ossa parlano (Sellerio).
Un cold case per il vicequestore Schiavone, che lo prende non come la solita rottura di decimo livello, ma con dolente compassione, perché questa è la sua indagine forse più crudele. Antonio Manzini procede di un altro capitolo nel grande romanzo del suo personaggio. Un romanzo unico composto da più gialli intricati che esplorano le complessità della natura umana.

Sabato 5 febbraio 2022
ore 10.30Firmacopie in libreria
 Franco Arminio firma le copie di Studi sull’amore (Einaudi).
«Abbiate cura di impazzire per un abbraccio».

Un libro intenso, pieno di luce, del piú antico fra i poeti contemporanei italiani.

Vi segnaliamo che venerdì 4 febbraio alle 21, presso il Circolo dei lettori di Torino, via Bogino 9, Franco Arminio presenta Studi sull’amore.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@circolodeilettori.it

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LEGGERE PER PIACERE: recensioni, letture

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LA PRIMAVERA NON SARA’ PERFETTA MA IL ROMANZO SI’

LA PRIMAVERA PERFETTA DI ENRICO BRIZZI

RECENSIONE DI BIANCA CASALE

Luca Fanti non avrebbe saputo dire qual era stato l’istante esatto in cui le cose avevano iniziato a mettersi male. Dopotutto era un uomo fortunato. Una moglie affascinante, due splendidi figli, un lavoro che in tanti gli invidiavano: fare il manager di suo fratello Olli, uno dei ciclisti più forti del mondo. Poi qualcosa aveva sbagliato, certo. Errori piccoli, ed errori grandi. E il castello delle sue certezze si era sgretolato. Il divorzio, gli alimenti impossibili da pagare, le accuse della figlia maggiore, perfino un processo per aggressione, una cosa ridicola, in fondo aveva solo tirato un pugno a un amico. Certo, con suo fratello l’aveva davvero fatta grossa…

ASCOLTA QUI: recensione-di-Bianca-Casale

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Una storia lacerata

presentazione di “Romanzo per la mano sinistra” di Giancarlo Micheli

ASCOLTA QUI: videoconferenza-per-Romanzo-per-la-mano-sinistra_17.05.20

Il libro di Giancarlo Micheli attraversa una fase centrale della storia del Novecento, dalla seconda guerra mondiale alle lotte degli anni Sessanta e Settanta, con un ritmo epico, che sovrappone fiction e vicende reali, invenzione e documentazione storica, con una trama in cui la narrazione in terza persona si intreccia con quella epistolare. Nella lacerata storia d’Italia e d’Europa, nell’orizzonte geografico attraversato dai personaggi si disegna un’immagine delle vicende del primo dopoguerra, dei modi molteplici con cui il potere ha imposto la sua continuità e della varia resistenza di una sinistra, la cui passione si incarna nelle figure della famiglia Bauer, nel lascito di memoria e di fedeltà che il padre Stefan lascia al figlio Bruno, ostinato fino alla fine a svelare e a mettere in luce le trame occulte del potere. Le ragioni politiche si intrecciano strettamente alla memoria familiare: uno sguardo indietro al Novecento, pieno di eventi cruciali, ripercorsi nelle loro contraddizioni, illuminati dal punto di vista di una sinistra che non rinuncia alle sue tradizioni e ai suoi grandi modelli novecenteschi.

Giulio Ferroni

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