È morto Pasquale Loiacono, combattivo operaio e delegato Fiom a Mirafiori
A Fiat Mirafiori dal 1987, delegato FIOM dal ’97, è stato un punto di riferimento per la classe operaia torinese e non solo.
Ecco le parole di addio di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di condividere con lui la lotta per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e per un mondo migliore:
IL COMUNICATO DELLA FIOM CGIL
Con enorme tristezza la Fiom Cgil di Torino rende noto che oggi sabato 17 febbraio 2024 è mancato improvvisamente Pasquale Loiacono, storico delegato delle Carrozzerie di Mirafiori. Entrato a lavorare in Fiat come operaio nel 1987, nel 1997 viene eletto dalle lavoratrici e dai lavoratori come delegato della Fiom Cgil.
Pasquale Loiacono ha passato tutta la sua vita impegnandosi per i diritti e il salario delle lavoratrici e dei lavoratori nonché per la salute e sicurezza nel lavoro. Era un profondo conoscitore dell’organizzazione del lavoro, perennemente impegnato nello studio della metrica della catena di montaggio, per intervenire ogni qual volta c’erano delle difficoltà sul lavoro dovute ai forti ritmi produttivi.
Protagonista e promotore del comitato per il no al referendum di Mirafiori è stato, insieme alle altre delegate e delegati Fiom, fondamentale nel mantenere l’organizzazione attiva all’interno della Fiat, fino alla sentenza in Corte Costituzionale che ha sancito il rientro della Fiom nel gruppo Fiat. Nonostante fosse da poco in pensione Loiacono è stato al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori durante l’ultimo sciopero scaturito per difendere lo stabilimento e richiedere nuove produzioni in grado di far cessare la cassa integrazione.
Edi Lazzi, segretario generale della Fiom, porge il saluto a nome di tutte le lavoratrici e i lavoratori: “Non ci sono parole per esprimerti la nostra gratitudine. Sei stato un militante straordinario, generoso, onesto, combattivo. Hai sempre messo al primo posto coloro che rappresentavi, per noi rimarrai un esempio da seguire. Ti vogliamo bene Pasquale”.
Michele De Palma, segretario generale della Fiom nazionale, ha scritto in un post su Facebook: “La Fiom tutta sente tutta la tristezza per la perdita di un operaio calabrese nella Fiat di Torino, delegato e riferimento dentro e fuori la fabbrica, dirigente della Fiom Cgil Nazionale e Fiom Cgil Torino e una persona splendida. È assurdo e incredibile che tu non ci sia più, ti abbraccio compagno Pasquale”.